Touch, in sicurezza.
Il decreto del Presidente del Consiglio dell’11 marzo 2020, approfondendo i decreti precedenti, definisce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. In accordo con il Governo, il 14 marzo sindacati e imprese hanno firmato un protocollo sulla tutela della sicurezza e salute dei lavoratori in ambiente di lavoro, indicante misure fondamentali per la prevenzione del contagio da Coronavirus. Nello specifico, per quanto riguarda le precauzioni igieniche personali, è obbligatorio che tutti i presenti in azienda adottino particolare attenzione alla detersione delle mani con prodotti igienizzanti idonei e frequenti lavaggi con acqua e sapone. Qualora l’attività lavorativa preveda la condivisione di spazi e oggetti è necessario l’utilizzo delle mascherine e di altri dispositivi di protezione: guanti, occhiali, tute, cuffie, camici e altri eventuali, conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo dei guanti, l’Istituto Superiore di Sanità ne ha ribadito la necessità in alcuni contesti lavorativi, come ad esempio personale addetto alla pulizia, alla ristorazione o al commercio di alimenti. Assolutamente indispensabili nel caso di assistenza ospedaliera o domiciliare ai malati. In tutti questi campi e in ogni situazione in cui si debba interagire con un’interfaccia uomo-macchina, è importante che queste norme siano rispettate e – altrettanto importante – che gli strumenti funzionino correttamente anche con l’utilizzo dei dispositivi di protezione, senza rallentare o ostacolare l’esecuzione del lavoro. Vediamo ad esempio come si comportano i touch screen capacitivi (PCAP), sempre più presenti nelle nostre attività quotidiane, con i guanti monouso in nitrile: Ricordiamo che, come specificato dall’ISS, i guanti servono a prevenire le infezioni a patto che: Per informazioni o qualsiasi domanda sui dispositivi e il loro funzionamento contattaci.